L’Italia continua a palesare notevoli problemi non solo dal punto di vista della mancanza di lavoro, ma anche relativi alle retribuzioni di chi invece un lavoro lo ha già. I lavoratori italiani, infatti, sono costretti a lasciare al fisco una parte notevole del proprio reddito, come ricordato dal report pubblicato dall’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), una situazione che migliora leggermente solo per coloro che possono fare ricorso alle detrazioni. A ciò si deve aggiungere anche il fatto che proprio le buste paga sono tra le più leggere in tutto il mondo industrializzato. I lavoratori tricolori, infatti, guadagnano in media circa 40.240 dollari all’anno, ponendosi al 19° e penultimo posto della relativa classifica, quasi 700 in meno della media e solo il Canada fa di peggio, con 37.930 dollari.
Naturalmente i dati in questione hanno rilanciato la discussione sul cosiddetto cuneo fiscale, ovvero il totale delle imposte e dei contributi, a carico del datore di lavoro o del dipendente, che va a gravare sulla busta paga. Una discussione rilanciata proprio dalla constatazione che il nostro Paese è secondo in questa non lusinghiera classifica, con il 39,1%, alle spalle della sola Francia, ove però come abbiamo già ricordato le retribuzioni sono più elevate.
I prestiti senza busta paga: ove reperire informazioni?
Naturalmente chi non ha una busta paga vorrebbe poter confrontarsi con questo problema, piuttosto che con quelli derivanti dal fatto di non poter contare su un’entrata fissa alla fine di ogni mese. A parziale consolazione di questa categoria, sempre molto estesa in Italia, va comunque ricordato come il settore del credito conceda prestiti anche senza busta paga, a coloro che sono comunque in grado di presentare garanzie reddituali o patrimoniali su cui impostare l’eventuale piano di rientro.
Per chi sia intenzionato a saperne di più sui prestiti senza busta paga, ricordiamo la possibilità offerta dai tanti siti online che affrontano la tematica, fornendo preziosi consigli che possono consentire di allacciare contatti con banche e finanziarie per portare a buon termine la pratica. Tra di essi spicca guidaprestitisenzabustapaga.it, ove è possibile avere informazioni chiare ed esaustive al proposito.